Da domani e fino al 3 novembre, a Cava Sant’Anna, saranno protagonisti 46 studenti del Liceo Artistico di Zurigo con il “Laboratorio di Scultura con la pietra di Favignana”.
L’iniziativa, patrocinata dal Comune, è organizzata dall’Associazione “Exursions” di Favignana e nasce dopo il successo del “Simposio di Scultura dedicato alla pietra di Favignana”, che si è svolto dal 2 al 10 ottobre presso Cava Sant’Anna e al quale hanno partecipato artisti-scultori provenienti dall’Emilia, artisti siciliani e artisti locali, che ha destato l’interesse della direzione scolastica del Liceo Artistico di Zurigo.
Sull’isola, insieme ad un assistente e quattro professori, i ragazzi daranno vita a opere scultoree utilizzando blocchi di pietra locale provenienti dalla cava della Torretta di Favignana.
Le sculture prodotte saranno trasferite a Zurigo dove sarà allestita una mostra espositiva all’interno della scuola, poi esposta allo Skulpturenpark Ennetburgen, nei pressi di Lucerna. A Favignana in contemporanea, all’interno della cava-giardino, sarà realizzata una mostra espositiva di gigantografie sulle antiche cave dell’isola (di Emiliano Milanesi) e la pietra scomparsa, esposizione grafica sulle opere e le tracce lasciate sul territorio isolano dall’artista Sarino Santamaria, “il signore delle teste”.
Durante lo svolgimento del laboratorio saranno invitate le scolaresche locali e provinciali ad osservare gli allievi all’opera e chi vorrà apprendere i primi elementi rudimentali sulla lavorazione della pietra potrà frequentare la cava per due giorni, assistito da una pedagogista e uno scultore.
Nel periodo di soggiorno a Favignana sono previste per gli allievi escursioni nel territorio.
I ragazzi visiteranno le cave più rappresentative, l’Ex stabilimento Florio e faranno un giro delle isole in motonave. Ai partecipanti si potranno aggregare i turisti desiderosi di conoscere le bellezze del territorio, e sono previsti conviviali per far degustare la gastronomia locale.
I lavori realizzati dai 46 alunni saranno progettati e scolpiti per poter essere assemblati in una grande composizione finale.