I profumi e i colori della natura selvaggia e incontaminata dell’isola di Marèttimo sono unici anche in autunno. La più lontana delle Egadi, con le sue montagne impervie a picco sul mare, regala emozioni forti anche quando il sapore dolce dell’estate è ormai alle spalle. Con le sembianze di un paradiso botanico, Marèttimo attrae gli appassionati di trekking e di passeggiate, che si spingono lungo i sentieri battuti dalla Forestale e dalle caratteristiche mulattiere.

La particolare conformazione rocciosa e la presenza di numerose sorgenti d’acqua, ha permesso la conservazione di oltre 500 specie botaniche, alcune delle quali endemiche. La vegetazione dell’isola, nella parte più alta, è quella tipica della macchia mediterranea. Specie dominante è il Lentisco (Pistacia lentiscus), seguono il Cisto Rosso (Cistus incanus), il Timo (Thymus vulgaris) e l’Erica (Erica arborea). In altre zone compare il Rosmarino (Rosmarinus officinalis), l’Euforbia (Euphorbia dendroide ed E. bivonae), la Cineraria (Senecio cineraria), la Vedovella Cespugliosa (Globularia alypum) e la Ruta Sfrangiata.

Una flora unica nel suo genere, da ammirare respirando aria pura, immersi nella natura, visitando un’isola che resta impressa nella mente e nel cuore.